Le agenzie di recupero crediti
Vi sono società che specificamente si occupano dell’attività di recupero crediti con la promessa di far risparmiare al proprio cliente tempo e denaro, rispetto a quanto ne spenderebbero rivolgendosi direttamente ad uno studio legale . Non sempre è così, forse mai, per ragioni ben precise: le agenzie recupero crediti non possono sostituirsi ad un avvocato per adire in giudizio il debitore, ma semplicemente a loro volta provvedere ad incaricarne uno stesso, loro fiduciario.
Ciò significa che:
– si perderà più tempo, poiché l’agenzia di recupero farà di tutto per concludere il proprio incarico nella fase stragiudiziale, sarà disposta a concedere enormi dilazioni nei pagamenti e, rivestendo una posizione più debole avrà giuridicamente meno autorità per imporsi nella trattativa.
– si perderà immagine, poiché le agenzie di recupero per scongiurare la fase giudiziale (e non dover dividere il compenso con l‘avvocato fiduciario) potrebbero ricorrere a strumenti di dubbio gusto e dubbia morale per perseguire il debitore. Vi sono agenzie che si fanno vanto di avvalersi di veri e propri esattori, pronti ad effettuare telefonate minatorie, visite domiciliari e appostamenti per esercitare pressione sul debitore. Tali attività non sono destinate ad essere assolutamente efficaci e certamente danneggeranno l’immagine del creditore, a cui titolo l’agenzia agisce.
– si spenderanno più soldi: poiché per determinate incombenze l’agenzia non potrà fare a meno di nominare un suo avvocato, il cui compenso andrà a gravare nel complesso delle spese che il creditore dovrà sopportare. In tal senso l‘agenzia si pone quindi come un’inutile (e costoso) intermediario tra il creditore e l’avvocato, spersonalizzato quel rapporto fiduciario che viceversa dovrebbe sempre essere alla base del conferimento d’incarico professionale.